Jaak Panksepp, neuroscienziato e psicobiologo, recentemente deceduto, è conosciuto per le sue ricerche in neuroscienze sulla localizzazione, sulla funzione e sulle conseguenze dei circuiti emozionali di base.
Panksepp ha coniato il termine “neuroscienze affettive”, per indicare il campo delle neuroscienze che studia i meccanismi neurali dell’emozione. Nel libro “Archeologia delle mente. Origini neuroevolutive delle emozioni umane” (2012) descrive 7 emozioni di base localizzate nelle zone filogeneticamente più antiche del cervello.
Queste emozioni sono:
SEEKING (sistema della ricerca/desiderio/curiosità verso il mondo esterno), RAGE (sistema della rabbia/dominanza), FEAR (sistema della paura/ansia/difesa/evitamento), LUST (sistema del desiderio sessuale/piacere), CARE (sistema della cura e accudimento), PANIC/GRIEF (sistema del panico/sofferenza) e PLAY (sistema del gioco). Secondo il modello di Panksepp, questi sette sistemi affettivi di base definiscono sette bisogni istintivi, impeti sui quali poi costruiamo la nostra attività mentale. Questi circuiti fanno da sostegno alle nostre vite emotive, generando moti che possono portarci dall’esaltazione alla disperazione.
Jaak Panksepp and Lucy Biven, The Archaeology of Mind, Neuroevolutionary Origins of Human Emotions (New York: W.W. Norton & Company, 2012).
Jaak Panksepp e Lucy Biven, Archeologia delle mente. Origini neuroevolutive delle emozioni umane (Raffaello Cortina Editore, 2014)